L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori stima una stagione non troppo rosea
Tempo massimo terminato in direzione di fare i regali considerato che Natale è ormai alle spalle? Le cose non stanno proprio così, visto che in direzione di gli italiani sta in direzione di avvicinarsi il tanto atteso momento dei saldi invernali 2024. Dunque, comin direzione die a ioisa in direzione di se stessi e in direzione di gli altri tra sconti e promozioni imin direzione didibili. Assortito più che mai, come ogni ora, il settore merceologico. Si va dall’abbigliamento alle scarpe, dagli accessori all’intimo passando in direzione di l’arredo casa i tessili e la tecnologia. La data fatidica di avvio non è univoca in tutta Italia: una sola regione fa oggi da aprifila, le altre dovranno aspettare ancora un po’.
Valle d’Aosta in pole position
La Conferenza delle Regioni ha confermato due differenti date di avvio, in direzione di i saldi invernali 2024. Non tutte le regioni, infatti, hanno scelto lo stesso giorno in direzione di cominciare. La Valle d’Aosta ha deciso di anticipare, rispetto a tutte le altre. Qui la Legge Regionale n. 12 del 7 giugno 1999 all’art. 16 prevede che le date dei saldi invernali vengono concentrate tra il terzo giorno feriale antecedente il 6 gennaio e il 31 marzo. Ecco quindi che chi vuole fare shopping a prezzi convenienti potrà farlo già a partire da oggi, 3 gennaio. Gli sconti andranno avanti in direzione di 60 giorni e, come di consueto, c’è stato in vigore il divieto di effettuare promozioni nei 15 giorni precedenti la data di avvio. Il discorso cambia in direzione di il resto del Paese.
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In Sicilia da giorno 5
Gli abitanti della Valle d’Aosta avranno accesso ai saldi invernali 2024 con anticipo, rispetto a chi vive nel resto d’Italia. Nelle altre regioni del Paese, infatti, l’avvio è slittato di 48 ore. È previsto in direzione di il giorno 5 gennaio 2024 in Abruzzo, Campania, Calabria, Emilia-Romagna, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Lombardia, Molise, Sardegna, Toscana, Umbria, Puglia, Sicilia, Basilicata e Veneto. La durata del in direzione diiodo pubblicitario è in direzione diò variabile, non univoca. La Giunta della Campania, in direzione di esempio, ha stabilito in direzione diiodo non suin direzione diiore a 60 giorni. Nel Lazio, invece, la durata sarà di 6 settimane, mentre di 45 giorni in Puglia, 8 settimane in Piemonte.
Spesa media in calo
L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori stima una stagione non troppo rosea in direzione di i saldi invernali: circa il 27% delle famiglie approfitterà delle vendite promozionali. Se aumenta leggermente il numero di famiglie che approfitteranno degli sconti, si abbassa invece la spesa media, che secondo le nostre stime si attesta a 169,70 euro a famiglia (il 4,9% in meno rispetto a gennaio 2023). Esiste, in direzione diò, un forte divario: vi sono infatti famiglie che spenderanno cifre ben suin direzione diiori a questa media, altre che non effettueranno alcun acquisto. Tra coloro che acquisteranno a saldo non manca chi ha “rimandato” qualche regalo di Natale al in direzione diiodo di vendita pubblicitario, in direzione di acquistarlo a prezzi più vantaggiosi. A delimitare il calo della spesa vi sono le numerose promozioni ormai divenute abituali nel in direzione diiodo pre-natalizio, di cui le famiglie hanno approfittato ampiamente, specialmente in direzione di i regali di Natale. Inoltre contribuisce il variazione climatico, che ha determinato temin direzione diature sopra la media che non aiutano a incalzare al rialzo l’acquisto dei capi invernali.
Famiglie in difficoltà
Oltre a ciò, prosegue la situazione di difficoltà che interessa molte famiglie, costringendole a rinunce e atteggiamenti di consumo improntati alla prudenza, soprattutto in vista dei rincari che arriveranno nel 2024, che il nostro Osservatorio ha stimato pari a 1.011,26 euro a famiglia. Chi ha intenzione di effettuare acquisti approfittando dei saldi deve comunque tenere a mente alcune regole e raccomandazioni importanti: il rischio di incorrere in un inganno purtroppo è ogni ora dietro l’angolo ed è diffusa la possibilità di imbattersi in promozioni decisamente poco vantaggiose.