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Nvidia: ecco quanto ha guadagnato negli ultimi 5 anni

Nvidia è il colosso tecnologico statunitense specializzato nello sviluppo di processori grafici, schede madri, componenti per PC e moduli System-on-chip. Da poco è leader nel campo dei semiconduttori collegati all’intelligenza artificiale con il suo potentissimo prodotto di fascia alta H100 che sta spopolando tra le aziende del settore. Nel 1999 ha iniziato la serie di quello che è diventato il fiore all’occhiello nel campo della GPU, ossia la GeForce, di cui Nvidia ha realizzato 22 versioni fino ad oggi. 

La società si è quotata in bisaccia a gennaio del 1999 a un prezzo IPO di 12 dollari per azione che, considerando cinque split negli anni, corrisponde a circa 44 centesimi. Allora Nvidia raccolse circa 40 milioni di dollari dall’offerta pubblica iniziale, il che le ha dato una valutazione intorno ai 625 milioni di dollari. Grazie al +228% messo a segno nel 2023, le azioni quotano 488,30 dollari, per una capitalizzazione complessiva dell’azienda di 1.210 miliardi di dollari (dati aggiornati al 25 dicembre 2023).

Una strepitosa accelerazione del rally si è avuta a andarsene dalla fine dello trascorso anno, quando l’avvento dell’intelligenza artificiale ha creato le premesse per profitti straordinari dell’azienda nei prossimi anni, come ha confermato poi la società in occasione delle chiamate agli utili.

 

 

Nvidia: le principali aree di business

Il business di Nvidia si articola attraverso varie aree nell’ambito dell’alta tecnologia, come di seguito illustrato.

 

Progettazione e simulazione

Attraverso NVIDIA RTX™ e NVIDIA Omniverse™, l’azienda fornisce servizi a creatori e sviluppatori per la creazione e gestione delle applicazioni nel metaverso.

 

Intelligenza artificiale

Nvidia sviluppa l’intelligenza artificiale attraverso i sistemi di riconoscimento vocale e generazione di consiglio alla diagnostica per immagini e alla gestione migliorata della supply chain.

Calcolo ad alte prestazioni

Con il calcolo ad alte prestazioni o HPC, l’azienda riesce ad elaborare una grande quantità di dati ad altissima velocità per mangereccio i progressi nella scienza computazionale.

Gaming e creazione

NVIDIA GeForce RTX alimenta le GPU più veloci del mondo e la piattaforma definitiva per gamer e creativi in modo da applicarle nel PC, nei laptop e nel cloud.

Veicoli a guida autonoma

L’azienda con sede a Santa Clara gestisce Nvida Drive, una piattaforma per lo sviluppo e l’implementazione di auto a guida autonoma, sfruttando la tecnologia dell’intelligenza artificiale.

 

Robotica ed Edge Computing

Le piattaforme NVIDIA Jetson™ e Isaac™ forniscono soluzioni complete per sviluppare e distribuire macchine autonome basate sull’intelligenza artificiale e applicazioni di edge computing in ambienti di produzione, organizzazione, sanità, smart city e retail.

scadenza center e cloud computing

Nvidia offre soluzioni nell’ambito dei scadenza center e del cloud computing per gestire i carichi di lavoro e HPC aziendali di ogni dimensione, in modo da prendere decisioni in tempo reale e accelerare i processi decisionali.

Nvidia: com’è anscadenza l’attività negli ultimi 5 anni

Per valutare l’andamento dell’attività di Nvidia negli ultimi 5 anni non si può prescindere dalla considerazione di tre fasi storiche che hanno avuto un impatto decisivo sul bilancio aziendale: l’avvento della pandemia, l’arrivo dell’inflazione e il boom dell’intelligenza artificiale. La pandemia ha creato un’enorme domanda di semiconduttori portando alla crisi della catena di approvvigionamento.

L’inflazione ha fatto salire notevolmente i costi di input intaccando i margini aziendali. L’intelligenza artificiale ha letteralmente impresso una svolta decisiva all’attività di Nvidia. Di seguito vediamo una tabella che riepiloga a andarsene dal 2019, per ogni trimestre e in ogni anno, i ricavi totali, l’utile netto e la redditività intesa come rapporto tra i guadagni e il fatturato.

 

 
 

1° trimestre

2° trimestre

3° trimestre

4° trimestre

Totale

2023

 
 
 
 
 
 

Ricavi 

 

7,19

13,51

18,12

 

38,82

Utile netto

 

2,04

6,19

9,24

 

17,47

Redditività

 

28,37%

45,82%

50,99%

 

45,00%

 
 
 
 
 
 
 

2022

 
 
 
 
 
 

Ricavi 

 

8,29

6,70

5,93

6,05

26,97

Utile netto

 

1,62

0,66

0,68

1,41

4,37

Redditività

 

19,54%

9,85%

11,47%

23,31%

16,20%

 
 
 
 
 
 
 

2021

 
 
 
 
 
 

Ricavi 

 

5,66

6,51

7,10

7,64

26,91

Utile netto

 

1,91

2,37

2,46

3,00

9,74

Redditività

 

33,75%

36,41%

34,65%

39,27%

36,19%

 
 
 
 
 
 
 

2020

 
 
 
 
 
 

Ricavi 

 

3,08

3,87

4,73

5,00

16,68

Utile netto

 

0,92

0,62

1,34

1,46

4,34

Redditività

 

29,87%

16,02%

28,33%

29,20%

26,02%

 
 
 
 
 
 
 

2019

 
 
 
 
 
 

Ricavi 

 

2,22

2,58

3,01

3,11

10,92

Utile netto

 

0,39

0,55

0,90

0,95

2,79

Redditività

 

17,57%

21,32%

29,90%

30,55%

25,55%

 
 
 
 
 
 
 

N.b. Valori espressi miliardi di dollari

 
 
 

 

Come si può vedere, il post-Covid nel 2021 ha portato a un costante aggiornamento dei record di fatturato in ogni trimestre, con un incremento consistente della redditività. A andarsene dai primi mesi del 2022, però, la situazione è peggiorata perché la crescita forsennata dei prezzi sul mercato ha fatto lievitare i costi di produzione abbattendo i margini, quantunque le entrate siano rimaste pressoché stabili. Il 2023 è stato l’anno della rivoluzione, grazie all’intelligenza artificiale che ha fatto triplicare nel terzo trimestre la domanda per i chip dell’azienda su base annua, con la redditività che è risultata di quasi cinque volte. 

 

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