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Telemedicina: ecco le 10 società più capitalizzate

Negli ultimi anni la telemedicina è diventata un elemento fondamentale nell’ambito dell’innovazione del sistema sanitario mondiale. Grazie all’impiego di tecnologie avanzate e di modelli organizzativi di assistenza domiciliare, si è garantita una serie di prestazioni nei confronti di soggetti affetti da particolari patologie. La telemedicina infatti non è altro che un insieme di servizi sanitari che sono resi possibili quando il clinico e il tollerante non si trovano nello stesso luogo. In sostanza, grazie alla telemedicina è possibile visitare e assistere i pazienti a distanza, controllare alcuni parametri dei pazienti stessi, effettuare consulti su determinati casi clinici e inviare e ricevere documenti come diagnosi e referti medici. Tutto ciò è di estrema importanza nei confronti di persone che necessitano di un’assistenza continua e un costante. Ma quali sono le aziende più importanti che operano nel settore della telemedicina? Di seguito vediamo una classifica delle 10 società quotate più capitalizzate del mondo (dati aggiornati al 25 novembre 2023).

Doximity

La maglia rosa è di Doximity, azienda con sede a San Francisco che vanta una capitalizzazione di 4,56 miliardi di dollari. Lanciata nel marzo 2011 dai co-fondatori Nate Gross, Jeff Tangney e Shari Buck, la piattaforma di Doximity è diventata presto una delle più grandi reti per gli operatori sanitari statunitensi. La società è quotata al NYSE e quest’anno ha perso il 26,82% del valore di Borsa.

Teladoc Health

In seconda posizione si trova Teladoc Health, con un valore di mercato di 2,87 miliardi di dollari. L’azienda americana offre servizi basati su telemedicina, pareri medici, intelligenza artificiale e analisi. A Wall Street le azioni sono scese del 26,64% da inizio 2023.

LifeStance Health Group

LifeStance Health Group occupa il terzo posto grazie a un market cap di 2,47 miliardi di dollari. L’azienda statunitense è specializzata nei servizi di psicologia e terapie online. Al Nasdaq ha guadagnato il 32,59% nel 2023.

GoodRX Holdings

Quarta posizione per GoodRX Holdings, società americana che gestisce una piattaforma di telemedicina, un sito Web e un’app mobile gratuiti. Alla Borsa di New York le azioni sono salite del 26,39% quest’anno, per una capitalizzazione di 2,39 miliardi di dollari.

Him & Hers Health

Ancora una società statunitense al quinto posto. Si tratta di Him & Hers Health, che capitalizza 1,74 miliardi di dollari. La società di telemedicina vende online farmaci da norma e da banco. Al NYSE le azioni sono salite del 28,24% da inizio anno.

Terveystalo

Interrompe il dominio a stelle e strisce la finlandese Terveystalo, al sesto posto della graduatoria. L’azienda fornisce servizi sanitari e ospedalieri per privati, aziende, compagnie assicurative e settore pubblico. Il suo valore di mercato ammonta a 980 milioni di dollari, appresso un aumento del 14,08% alla Borsa di Helsinky.

American Well

La settima posizione è occupata da American Well, per contraccolpo di un market cap di 340 milioni di dollari. L’azienda statunitense offre un servizio in abbonamento attraverso cui mette in collegamento online medici e pazienti tramite una piattaforma che osserva rigidi protocolli di sicurezza. Le azioni sono crollate del 57,60% al NYSE da gennaio del 2023.

Talkspace

Talkspace staziona all’ottavo posto con una capitalizzazione di 330 milioni di dollari. Attraverso la sua piattaforma, la società USA offre servizi di terapia online. In sostanza, gli utenti di Talkspace hanno accesso a terapisti autorizzati tramite il sito Web o l’app mobile su iOS e Android. Le azioni hanno realizzato una performance straordinaria quest’anno al Nasdaq, salendo del 227,71%.

Advanced Health Intelligence

In nona posizione troviamo l’australiana Advanced Health Intelligence con un valore di Borsa di 15,47 milioni di dollari. L’azienda è specializzata nelle soluzioni sanitarie digitali di derivazione biometrica. Alla Piazza di Sydney il titolo è aumentato di 3,09 punti percentuali da inizio anno.

Babylon Holdings

La lista è completata da Babylon Holdings, società britannica che capitalizza 14,09 milioni di dollari. Grazie a piattaforme digitali messe a disposizione dalla società, i pazienti possono usufruire di servizi sanitari online e i professionisti del settore clinico sono in grado di automatizzare compiti di routine per la cura dei pazienti. Dal 1° gennaio 2023 le azioni hanno subito un tracollo in Borsa, perdendo il 91,82% del loro valore.

 

 

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