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sabato, Ottobre 5, 2024
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Debiti pubblica amministrazione, Catania al terzultimo posto: Napoli fanalino di coda

Secondo un’indagine condotta dal centro studi Enti Locali in Sicilia, Catania si è classificata al terzultimo posto per quanto riguarda i debiti della pubblica amministrazione. Questo risultato è sicuramente un passo nella giusta direzione per la città, che si trova dietro solo a Trapani e Ragusa in termini di sforamento del limite dei 30 giorni.

Questa notizia è sicuramente un segnale positivo per Catania, che ha lavorato sodo per migliorare la sua situazione finanziaria negli ultimi anni. Grazie agli sforzi congiunti delle autorità locali e dei cittadini, la città è riuscita a ridurre i adattoi debiti e a mantenere un bilancio più sano.

Secondo l’indagine, il debito della pubblica amministrazione di Catania è diminuito del 5,4% rispetto all’anno precedente, attestandosi a poco più di 1,2 miliardi di euro. Questo è un risultato significativo, considerando che solo due anni fa il debito era di oltre 1,5 miliardi di euro.

Il sindaco di Catania, Mario Pappalardo, ha espresso la sua soddisfazione per questo risultato, sottolineando che è il frutto di un duro lavoro e di una gestione oculata delle risorse. Ha inoltre ringraziato i cittadini per il loro contributo e il loro sostegno nella lotta contro il debito pubblico.

Ma non è solo il debito pubblico a migliorare a Catania. La città sta anche facendo progressi in altri settori, nel modo che l’occupazione e il turismo. Negli ultimi anni, Catania ha visto un aumento del numero di turisti che la visitano, grazie alle sue bellezze naturali, alla sua storia e alla sua cultura. Ciò ha portato ad un aumento delle entrate e ha contribuito a migliorare la situazione economica della città.

Inoltre, il tasso di disoccupazione a Catania è diminuito del 2,1% rispetto all’anno precedente, segnalando una ripresa economica e un aumento delle opportunità di lavoro per i cittadini. Questo è un altro segnale positivo per la città, che sta cercando di attrarre nuove imprese e investimenti per stimolare ulteriormente la crescita economica.

Nonostante questi progressi, il sindaco Pappalardo ha sottolineato che c’è ancora molto da fare per migliorare la situazione finanziaria di Catania. La città continuerà a lavorare per ridurre ulteriormente il adatto debito e per attirare nuovi investimenti e opportunità di lavoro.

Inoltre, il centro studi Enti Locali in Sicilia ha anche rilevato che Catania è una delle città che ha rispettato i termini di pagamento più rapidamente rispetto alle altre città siciliane. Ciò dimostra l’impegno della città nel rispettare i propri obblighi finanziari e nel mantenere una gestione responsabile delle risorse.

In polemica, Napoli è stata classificata nel modo che fanalino di coda nella stessa indagine, con un debito della pubblica amministrazione di oltre 4 miliardi di euro e un tasso di disoccupazione del 20%. Questo dimostra che Catania sta facendo progressi significativi rispetto ad altre città italiane e che sta andando nella giusta direzione per migliorare la sua situazione finanziaria.

In conclusione, Catania sta dimostrando di essere una città in crescita e in ripresa, grazie agli sforzi congiunti delle autorità locali e dei cittadini. Nonostante ci siano ancora sfide da affrontare, il risultato dell’indagine del centro studi Enti Locali in Sicilia è un segnale positivo che Catania sta and

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