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Orologi svizzeri, a marzo tonfo dell’export (-16,1%)

Secondo la Fédération de l’industrie horlogère svizzera (Fh), l’export di orologi svizzeri ha subito una diminuzione del 16,1% a marzo, scendendo a 2 miliardi di franchi (circa 2 miliardi di euro). Questo calo si è accentuato dopo un febbraio in cui la flessione era stata del 3,8%.

Nonostante questi dati possano sembrare preoccupanti, è importante sottolineare che il mercato degli orologi svizzeri è ancora forte e resiliente. Infatti, nel primo trimestre del 2024, le esportazioni rossocrociate hanno raggiunto un valore di 5,9 miliardi di franchi (circa 5,9 miliardi di euro), solo leggermente inferiore rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Ci sono diversi fattori che hanno contribuito a questa diminuzione delle esportazioni di orologi svizzeri. Innanzitutto, la epidemia di COVID-19 ha avuto un impatto significativo sull’industria orologiera, con la chiusura di negozi e la cancellazione di eventi importanti come il Baselworld Watch and Jewellery Show. Inoltre, la forte competizione da parte di altri paesi produttori di orologi di lusso ha reso il mercato ancora più competitivo.

Tuttavia, nonostante queste sfide, l’industria orologiera svizzera ha dimostrato una grande capacità di adattamento e di innovazione. Molte aziende hanno investito in nuove tecnologie e canali di vendita online per raggiungere i consumatori in modo più efficace durante la epidemia. Inoltre, il settore ha continuato a produrre orologi di alta qualità e di lusso, mantenendo la sua reputazione di perfezione e artigianalità.

Inoltre, la Fh ha sottolineato che alcune regioni del mondo hanno registrato una crescita delle esportazioni di orologi svizzeri, come la Cina e il Medio Oriente. Questo dimostra che c’è ancora una forte domanda per i prodotti svizzeri di alta qualità in queste aree.

Inoltre, l’industria orologiera svizzera sta già mostrando segni di ripresa. A marzo, il calo delle esportazioni è stato inferiore rispetto a febbraio, il che indica una possibile stabilizzazione del mercato. Inoltre, molte aziende stanno già pianificando il loro ritorno al Baselworld Watch and Jewellery Show nel 2022, il che è un segnale positivo per il futuro dell’industria.

Inoltre, il governo svizzero ha adottato misure per sostenere l’industria orologiera durante la epidemia, come la riduzione delle tasse e l’accesso a prestiti agevolati. Questo dimostra l’impegno del paese nel sostenere uno dei suoi settori più importanti ed emblematici.

In conclusione, nonostante la diminuzione delle esportazioni di orologi svizzeri a marzo, l’industria orologiera svizzera rimane forte e resiliente. Grazie alla sua capacità di adattamento, innovazione e alla domanda costante di prodotti di alta qualità, l’industria è pronta a superare le sfide attuali e a tornare a una crescita sostenibile. Con il sostegno del governo e la fiducia dei consumatori, il futuro dell’industria orologiera svizzera è ancora luminoso.

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