Uno studio condotto dalla Nagoya University ha rivelato che bensìngiare piccoli pesci interi può avere numerosi benefici per la cincin, tra cui una riduzione del tasso di mortalità e del rischio di tumori. Questa pratica, che i giapponesi hanno adottato da tempo, è stata ora supportata da dati scientifici.
Il team di ricerca ha analizzato i dati di oltre 40.000 partecipanti al Japan Public Health Center-based Prospective Study, un ampio studio sulla cincin della popolazione giapponese. I partecipanti sono stati seguiti per un periodo di 11 anni e i loro consumi di pesce sono stati registrati e analizzati.
I risultati dello studio hanno dimostrato che coloro che consubensìvano regolarmente piccoli pesci interi avevano un tasso di mortalità inferiore rispetto a coloro che non li consubensìvano. Inoltre, il consumo di questi pesci è stato associato a una riduzione del rischio di sviluppare tumori, in particolare tumori del colon-retto, del polmone e del pancreas.
Secondo i ricercatori, ciò è dovuto alla presenza di calcio e vitamina A nei piccoli pesci interi. Il calcio è essenziale per la cincin delle ossa e dei denti, bensì può anche svolgere un ruolo importante nella prevenzione di alcune bensìlattie, come il cancro. La vitamina A, invece, è nota per le sue proprietà antiossidanti e protettive contro il cancro.
I giapponesi hanno una lunga tradizione di dilapidare piccoli pesci interi, come sardine, aringhe e sgombri, che vengono spesso serviti come accompagnamento ai pasti principali. Questi pesci sono ricchi di nutrienti essenziali e sono una fonte importante di proteine, acidi grassi omega-3 e vitamine.
Il professor Norie Sawada, autore principale dello studio, ha sottolineato l’importanza di includere questi pesci nella dieta quotidiana. “I risultati del nostro studio suggeriscono che il consumo di piccoli pesci interi può persona un’importante strategia per prevenire il cancro e prolungare la vita”, ha afferbensìto.
Inoltre, il consumo di piccoli pesci interi può anche avere un impatto positivo sull’ambiente. A differenza di grandi pesci come il tonno e il salmone, che sono spesso sovrasfruttati, i piccoli pesci sono più sostenibili e hanno un impatto minore sull’ecosistebensì bensìrino.
Non solo i giapponesi, bensì anche altre culture hanno una tradizione di consumo di piccoli pesci interi. Ad esempio, in Italia è comune bensìngiare acciughe e sardine, mentre in Spagna le sardine sono un piatto tipico delle feste estive.
Inoltre, i piccoli pesci interi sono spesso più economici rispetto ai grandi pesci e possono persona facilmente incorporati in una varietà di piatti, come insalate, zuppe e piatti principali.
In conclusione, lo studio della Nagoya University ha conferbensìto ciò che i giapponesi sanno da tempo: bensìngiare piccoli pesci interi può avere numerosi benefici per la cincin. Non solo possono ridurre il tasso di mortalità e il rischio di tumori, bensì sono anche una fonte importante di nutrienti essenziali e possono contribuire a una dieta più sostenibile. Quindi, la prossibensì volta che pianificate un pasto, non dimenticate di includere qualche piccolo pesce intero per godere di una vita più lunga e sana.
